domenica 17 giugno 2007

46 anni e un mestiere da inventare

Sono Francesca, oggi è il mio primo giorno di blog e vorrei parlare di mestieri da inventare.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao io ho solo qualche anno piu' di te e lavoro da quando avevo 22 anni e credo ke oggi e' vero ke c'e crisi ma e' anke altrettanto vero ke non siamo piu' disposti a fare lavori considerati "umili" e cosi' li lasciamo agli extracomunitari ke di voglia di lavorare ne han piu' di noi perke' vengono da condizioni di miseria . Ti auguro di riuscire ad inventari un mestiere ma adattati a fare qualsiasi tipo di lavoro e vedrai ke ce la fai. Ogni lavoro ha la sua dignita' e la sua fatica e la sua remunerazione .Buona fortuna

Nuovi mestieri: cercare lavoro. ha detto...

Ciao,da quando mi sono trovata disoccupata sono passati ormai quasi due anni. Non sono stata lì ad spettare il posto "buono" ma ho accettato i lavori a progetto e devo dire che progetto su progetto, pian piano mi sto inserendo in un mondo completamente nuovo e che mi era altrettanto sconosciuto. E vuoi saperne una? Mi piace. Guadagno molto meno e lavoro di più, in certi momenti anche a discapito della famiglia, ma sono stata fortunata e mi sto inserendo in una cooperativa che si occupa anche del sociale. Credo fortemente come te che bisogna essere disposti a considerare tutti i lavori anche i più umili e di sacrificio però sono altrettanto convinta che con questo non dobbiamo far in modo di incrementare lo sfruttamento lavorativo al quale se non si è vigili si insinua rendendoti vittima. Bisogna essere umili ma mantenere la testa alta, essere orgogliosi e pagati almeno per il minimo giusto. Ma si è a conoscenza che in tante cooperative pagano a quattro/cinque euro l'ora (contratti a progetto)per fare l'educatore? per il dopo-scuola nei centri immigrati e sono lavori che accettano gli italiani. Quindi significa che la fame è uguale per tutti e chi vuole o proprio ne ha bisogno accetta di tutto. Ma questo mi rende orgogliosa, tutti uguali, italiani ed extracomunitari, è bello!
Per i mestieri da invetare poi, che nessuno ci tocchi i sogni.
Ciao a presto.