mercoledì 30 settembre 2009

Cohousing Bari

Un mio amico da ormai due anni mi parla di ecovillaggio e mi propone di andare a vivere in campagna. L'idea è davvero molto bella, ridimensionarsi ad una vita più umana, di grande rapporto sociale e forte sostenibilità ambientale e tanto tanto ancora.
Purtroppo non riesco nemmeno ad immaginarlo proponibile in famiglia, rinunciare a tutti gli affetti quotidiani, al lavoro. alle scuole e, e, e.. non si può nemmeno pensarci. Così per stare in una via di mezzo e andare incontro a quello che effettivamente potrà diventare un cambiamento, un'inversione di rotta rispetto all'individualismo, all' attenzione del significato reale della comunità sto iniziando a pensare al cohousing in città. Come tutte le novità si dovrà partire da un grande e faticoso lavoro ma almeno iniziare a pensare che esistono altri stili di vita scelti e portati avanti con altri individui.
">A Torino stanno portando avanti un cohousing proprio nella città nel cuore di Porta Palazzo
Cercherò di capirne di più. Voi che ne pensate?

3 commenti:

mara ha detto...

idea davvero molto interessante, una sorta di panace a molti mali quotidiani. Ne ho appena letto su repubblica di oggi, ma mi chiedo se sia realmente fattibile a Bari, dove la sera (e non solo) si sbarra la porta e ognuno zappa esclusivamente il suo orto.

Nuovi mestieri: cercare lavoro. ha detto...

L'idea è proprio questa, uscire dal proprio orticello e condividere con chi ci sta accanto. Ma che fine ha fatto il quartiere e senza andare troppo lontano, il vicino di casa? Vivo nella stessa casa da vent'anni e appenna con i vicini ci diamo il saluto. Non dobbiamo pensare ai tempi del in cui il vicinato era una sorta di covo di pettegolezzi, ma al contrario una risorsa di vita. Valorizzare l'amicizia, cambiare uno stile di vita che sta rovinando il mondo. Insieme e solo insieme si può iniziare a migliorare noi stessi e l'ambiente. Sentiamoci.

Leonardo ha detto...

Anch'io credo molto in questo nuovo modo di abitare.
Personalmente e professionalmente mi sto adoperando perchè questo progetto possa realizzarsi anche a Bari.
Per info e per poter scaricare il questionario per la formazione dei gruppi omogenei andate su www.edesproject.it